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DICEMBRE 2018

     

 

CONFIDO NELLA TUA FEDELTA’

 

Canto eucaristico: Resta con noi, Signore a sera

 

  • Gesù, Tu vieni sempre sui nostri altari, nelle nostre case, nelle nostre adunanze non appena ti invitiamo, e sei lì con le braccia piene di doni per noi, ma noi non te li chiediamo, Ti chiediamo piccole cose: un po’ di salute fisica, un po’ di benessere materiale, un po’ di protezione dai pericoli, mentre Tu vuoi darci la pace, la gioia, la capacità di aderire alla volontà di Dio, la luce per discernere i pericoli, la forza per fuggire le tentazioni, lo spirito di preghiera, l’umiltà …
  • Signore buono, siamo troppo piccoli per capirti, troppo sordi per ascoltarti, troppo ciechi per vederti. Donaci la sapienza del cuore, donaci la luce dell’intelletto, donaci la forza della volontà, donaci tante occasioni per dimostrarti il nostro amore, donaci la buona disposizione a fare tutto per amore.

ASCOLTIAMO LA PAROLA

 

Dal Vangelo secondo  Giovanni (Gv 2,1-12)

Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù. 2Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. 3Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». 4E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». 5Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».

Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le anfore»; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto - il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l'acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all'inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora».

Questo, a Cana di Galilea, fu l'inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

Dopo questo fatto scese a Cafàrnao, insieme a sua madre, ai suoi fratelli e ai suoi discepoli. Là rimasero pochi giorni.

 

RIFLETTIAMO INSIEME

 

  • Gesù, come a Cana Tu vedi le nostre giare vuote: vuote di sentimenti, vuote di fiducia, vuote di amore, di pazienza di magnanimità, di generosità, tenerezza, altruismo, bontà …
  • Noi possiamo riempirle solo dei nostri desideri sterili, delle nostre insoddisfazioni, delle nostre speranze, dei nostri timori … Solo Tu puoi trasformare il nostro carico di miserie nel vino della festa, della pace interiore, della gioia serena, della fiducia incrollabile, della conformità al volere del Padre.
  • Tu puoi trasformare l’acqua della purificazione nel vino che risana e rigenera, nel Tuo Sangue prezioso, unico lavacro che ci purifica e ci rende graditi a Te.
  • Era una festa di nozze quando Tu hai dato questo segno di salvezza: essere purificati e riammessi nel Tuo amore e nell’amore del Padre, che è la vera festa di nozze della nostra anima.
  • Quel giorno fu gioia e festa, oggi è paradiso, anticipo di Paradiso, pienezza di gioia e di amore.
  • Tu, sempre discreto, non chiami a raccolta i convitati perché ammirino i tuoi prodigi: neanche il maestro di tavola sapeva da dove veniva quel vino; lo sapevano solo i servi.
  • Gesù, noi ci siamo inventati la pubblicità per stupire e spesso per ingannare; vogliamo che tutti sappiano quello che facciamo, anche i piccoli atti d’amore per Te vogliamo che ci siano riconosciuti dal fratelli …
  • E’ la nostra debolezza, Gesù. Insegnaci la tua discrezione. L’importante per Te era fare contento il Padre. La riconoscenza degli uomini è anch’essa cosa buona per i beneficati e ce lo hai insegnato quando dei 10 lebbrosi uno solo è tornato a ringraziare, per farci capire che la riconoscenza ingentilisce l’anima.
  • La gratitudine aumenta la gioia di stare insieme, incoraggia a donarsi, mentre l’insoddisfazione la critica blocca la generosità, chiude i cuori, paralizza la volontà.
  • La vita familiare è una palestra dove la nostra virtù viene messa alla prova.
  • Ogni mattina, al risveglio dobbiamo metterci in atteggiamenti di sfida delle nostre capacità di amare e fare il proposito di affrontare con calma gli imprevisti della giornata, per santificarli.
  • La mancanza di vino era un imprevisto e Maria lo risolse con la preghiera. Ricorriamo a Lei.

 

Canto: Preghiera p. 222

 

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO

 

  • Spirito di Dio, Amore che fondi in unità il Padre e il Figlio, Amore che presiedi all’opera della Creazione, della Redenzione e della santificazione della Santa Chiesa, Ti preghiamo, in questo periodo storico, di penetrare in tutti i cuori confusi dal nemico di Dio, corrotti dalle sue lusinghe bugiarde, resi schiavi di disordini efferati.
  • Solo Tu puoi riportare ordine, armonia, salute e dignità in questi cuori profanati. Sono cuori di poveri figli, ma sono anche cuori di anime scelte da Gesù a guidare la Sua Chiesa, ad amministrare i doni di grazia che Egli ha meritato con il suo Sangue prezioso, sparso per noi.
  • Spirito di ordine, di fedeltà, di bellezza, non permettere che queste creature elette siano motivo di scandalo per i piccoli e diventino strumenti del maligno anziché strumenti di Dio Amore Misericordioso.
  • Perdonali, Signore, non guardarli nel loro degrado, guardali così come li aveva sognati Dio quando infuse un’anima nel loro corpo e li scelse per suoi ministri.
  • Abbi pietà della Chiesa santa di Gesù, abbi pietà di tutti noi, creature santificate da Te fin dal seno materno e profanate dal nemico infernale. Facci sperimentare la misericordia divina, che trionfa su ogni miseria umana. Amen.

 

PREGHIERA LITANICA

 

  • Gesù, Ti preghiamo per tutte le persone che si agitano invano per piccoli contrattempi che capitano nella giornata.
  • Gesù, dona loro la pace che è armonia nell’ordine e l’ordine è la volontà di Dio accolta con amore paziente.
  • Gesù, Ti preghiamo per tutti i fratelli che nelle difficoltà trovano la forza di abbandonarsi sul Tuo Cuore, sicuri del tuo amore.
  • Ricompensa, Signore, la loro fiducia, stupiscili con i tuoi interventi provvidenziali.
  • Gesù, Ti preghiamo per i fratelli e le sorelle che hanno croci lunghe, estenuanti e sono tentati di disperare del tuo aiuto.
  • Signore, Tu che nell’Orto degli Ulivi hai detto: Padre, se è possibile allontana da me questo calice, manda loro i tuoi angeli perché li consolino e li aiutino a portare il loro amore al massimo delle possibilità.
  • Gesù, Ti preghiamo per i fratelli e sorelle, colpiti da mali incurabili, che vedono spegnersi per loro tanti sogni e attese.
  • Cura le loro malattie, come facesti nei tuoi anni di vita pubblica in Palestina, passa tra noi benedicendo e sanando tutti.
  • Gesù, Tu che sai quanto è cattivo il demonio e quanto fa soffrire le creature che lui tormenta.
  • Scaccialo lontano dai tuoi figli, rimandalo nell’inferno, perché i tuoi figli, possano più facilmente orientarsi verso il bene da Te proposto e santificare la loro vita, rendendola degna della tua gloria.
  • Gesù, Tu che fosti perseguitato e dovetti fuggire in Egitto come profugo perseguitato.
  • Abbi pietà dei nostri fratelli perseguitati nella loro Patria e costretti ad ammassarsi in barconi con il pericolo di morire in mare.
  • Gesù, tanti nostri fratelli hanno trovato la morte in mare, che è diventato la loro tomba.
  • Assolvili, Signore, da tutti i loro peccati e concedi loro la gloria nella vera Patria dove nessuno si sente straniero o extracomunitario, ma tutti ci sentiremo figli che tornano alla casa paterna, accolti tra le braccia amorevoli del Padre materno.

 

ASCOLTIAMO MADRE SPERANZA

 

Gesù sapeva molto bene che per camminare sulla via del dolore e del sacrificio avevamo bisogno dell’affetto di una madre. Infatti quando c’è la mamma non esistono pene insopportabili, perché il loro peso non ricade tutto e solo su di noi: lei ci è sempre accanto a sostenere il peso maggiore. Gesù, che ben conosce le necessità del cuore umano, ci ha donato Sua madre, avendo prima sperimentato Egli stesso sulla croce l’eroismo di una Madre così buona, la sua fedeltà, il suo amore, la sua incoraggiante compagnia. Gesù aveva presente anche la grande necessità del religioso di essere sostenuto e aiutato da una Madre. Ricorriamo perciò a Maria con affetto e fiducia filiale, ricordando che Gesù, donandoci come madre la Vergine purissima, ha arricchito il suo

cuore di misericordia materna, perché avesse compassione delle pene dei suoi figli. (El pan 2, 71).

Chi ama la SS. Vergine non deve mai temere, perché lei è tutto e si incarica di arricchire le nostre offerte prima di consegnarle a Gesù. Ricordiamo che non si può

possedere Gesù se non per mezzo di Maria. La più grande felicità che si può provare sulla terra e assaporare come anticipo del cielo, è vivere uniti a Maria. Questa felicità è immensa e ci prepara alla suprema felicità di vivere uniti a Gesù; infatti il mezzo più efficace per purificarci e consolidare la nostra unione con l’Amore Misericordioso, è Maria. Io credo che quando andiamo a Gesù per Maria, è doppia la gioia e più pieno il possesso di lui. (El pan 2, 72).

È certo che la SS. Vergine è subordinata alla mediazione del buon Gesù, nel senso che Lei non può meritare od ottenere grazie se non per mezzo del suo Figlio divino. Pertanto la mediazione della SS. Vergine serve a rendere migliore e più efficace il valore e la fecondità della mediazione di Gesù.

Se veramente desideriamo camminare nella perfezione, amiamo e invochiamo Maria Mediatrice. Se desideriamo essere devoti di una Madre così dolce, dobbiamo

affidarci interamente a Gesù, a Dio, per mezzo di Maria. (El pan 16, 42-43).

Maria Mediatrice è il modello più facile da imitare. Si santificò nella vita comune, sempre nascosta sia nel momento della gloria come della tristezza,

dell’esaltazione come della più dolorosa umiliazione. Per questo noi dobbiamo sforzarci di imitare la Madre del buon Gesù e Madre nostra, preferendo sempre invocarla come Mediatrice. In tutte le nostre sofferenze e nei pericoli, invochiamo questa eccelsa Madre, sicuri che è il canale per il quale ci giungono le grazie del buon Gesù. Ella si fa intermediaria tra suo Figlio e le anime che lo invocano, con i suoi meriti passati e le sue presenti suppliche. Maria Mediatrice, Madre dell’umanità, intercede e prega anche per coloro che non la invocano e per quelli che tuttora la ingiuriano con orribili bestemmie.

            Chiediamo al buon Gesù che ci conceda la grazia di non dimenticare mai la sua SS. Madre. Pieni di fiducia, supplichiamo Lei, Madre misericordiosa, di aiutarci a camminare nella via dello spirito e di intercedere come Mediatrice affinché il suo divin Figlio allontani da noi la sua giustizia e, considerando la nostra debolezza, continui a guardarci sempre con amore e compassione. (El pan 15, 17-19).

ATTO DI AFFIDAMENTO A MARIA MEDIATRICE

 

Madre di Gesù e Madre nostra, Mediatrice di grazia e di perdono, siamo qui ai tuoi piedi i Laici dell’Amore Misericordioso, per professarti il nostro amore filiale e per affidare alla tua protezione la nostra vita, la nostra famiglia, i nostri gruppi,  l’intera Famiglia dell’Amore Misericordioso.

Tu conosci le insidie che il grande nemico di Gesù e il mondo corrotto, tendono a noi e ai nostri figli. Ti chiediamo di vigilare con premura materna, perché non cadiamo nel peccato.

Con la tua mediazione materna, ottienici misericordia per le nostre infedeltà, grazia per accogliere con sempre maggiore entusiasmo la vocazione santa che abbiamo ricevuto

e aiutaci a testimoniare, con la vita e con le parole, la nostra appartenenza alla Famiglia dell’Amore Misericordioso, che Gesù ha voluto istituire in questi tempi difficili e di lotta per la Chiesa.

Madre santa, rendici forti contro le tentazioni, allontana da noi, dalla Chiesa e dal mondo i pericoli che ci minacciano.

Trattieni, con la tua determinazione pietosa, la mano della Giustizia divina e chiedi a Gesù che dilati le braccia della sua misericordia, per poter accogliere le tante pecorelle smarrite, abbandonate da pastori mercenari, alla mercè dei lupi rapaci, che scorrazzano per il mondo.

Il tuo piede verginale, schiacci la testa del serpente infernale, perché sul nostro mondo compaia l’arcobaleno della Nuova Alleanza, che ci ridoni, nel perdono, l’amicizia divina. Noi, Laici dell’Amore Misericordioso, vogliamo unire le nostre suppliche e i nostri sacrifici ai tuoi, Madre nostra dolcissima, perché si spengano tutti i focolai di guerra e nel mondo torni la pace.

Chiudi nel tuo Cuore materno le nostre menti, i nostri cuori, i nostri corpi. Liberaci dal “maligno”, custodiscici nell’Amore, presentaci a Gesù, come primizia della tua vittoria contro il male. Amen.

 

SPAZIO PER LA PREGHIERA PERSONALE

 

**************************

 

Ad ogni invocazione diciamo: Gesù, Amore Misericordioso, esaudisci le nostre preghiere

  per l’intercessione di Maria.

 

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi  che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Canto; Davanti al Re

 

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna

 

Sia benedetto Dio Padre, Creatore del cielo e della terra

Sia benedetto Gesù, nostro Redentore e Salvatore.

Sia benedetto lo Spirito Santo, Amore che regge l’universo.

Benedetta Maria figlia del Padre, madre del Figlio e sposa dello Spirito Santo.

Benedetti gli angeli che servono Dio e accompagnano il cammino degli uomini.

Benedetti i Santi che ornano la Casa di Dio con le loro virtù.

 

Benedetti noi se ameremo Dio e aiuteremo il prossimo per suo amore.

 

Canti finale: Giovane donna

 


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Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2021
 
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