•  Un chimico in grado di estrarre dall'elemento del suo cuore compassione, rispetto, struggimento, pazienza, pentimento, sorpresa, perdono e fonderli insieme, può creare quell'atomo chiamato “amore”.

                 (Kahlil Gibran)

•  Vivere senza un amico è come morire senza un testimone.     

                 (Proverbio spagnolo)

•  Nella vita umana sono importanti tre cose: la prima è essere gentili, la seconda è essere gentili, la terza è essere gentili.

                 (Henry James)

•  Diffondi amore ovunque vai, prima di tutto nella tua casa… non lasciare mai che qualcuno, dopo essere venuto da te, se ne vada senza sentirsi meglio e più felice. Sii l'espressione vivente della gentilezza di Dio; gentilezza sul tuo volto, gentilezza nei tuoi occhi, gentilezza nel tuo sorriso, gentilezza nel tuo saluto caloroso.

                 (Madre Teresa di Calcutta)

•  Coltivare la gentilezza è una parte dell'impegno di vivere.

                 (Samuel Johnson)

•  Gli uomini sono ricchi soltanto quando danno. Chi fa molto per gli altri viene largamente ricompensato.

                 (Elbert Hubbard)

•  È meglio dare che ricevere.

                 (Atti, 20,35)

•  La capacità di amare è ciò che conferisce alla vita il suo significato e il suo valore più profondo.

                 (Pablo Casals)

•  Quando dai qualcosa di te stesso, ricevi più di quanto tu abbia dato.

                 (Antoine de Saint - Exupèry)

•  Quando parlano i fatti, le parole non servono a niente.

                 (Proverbio africano)

              Ricerca a cura di Bruno

 

La Parola , le parole

Una parola può essere: un ponte che unisce, una chiave che apre, un balsamo che lenisce,

      una luce nel buio, un arcobaleno di speranza, una carezza che consola,

      una mano che rialza.

Una parola può anche essere: un muro che divide, una chiave che chiude, un acido che corrode,

      un vento che spegne la fiamma, uno schiaffo che umilia,

      una pietra che uccide.

Facci capire, Signore, l'utilità di tante nostre parole e l'assoluto bisogno della tu Parola.

Perché solo essa è:   l'albero che da ogni ramo porge frutti saporiti,

      la roccia da cui sgorga acqua perenne,

      la luce che guida i nostri passi,

      il grembo che genera la fede,

      il cibo che sostiene il cammino.

E facci comprendere, finalmente, il senso di ciò che un giorno dicesti alla folla:

      “Beati coloro che ascoltano la mia Parola e la mettono in pratica.

              Ricerca a cura di Bruno

PS: Troppe parole soffocano la preghiera.   

•  Due amici ubriachi fradici salgono in macchina per tornare a casa. Ad un certo punto uno dice “Attento… hic…. per poco…. hic…. Non andavi a sbattere… hic”

E l'altro:

“Ma come…hic….non sei tu al volante?”

 

 

•  Ad una cena molto elegante il padrone di casa tiene un lungo discorso. Uno degli ospiti visibilmente molto annoiato, si rivolge alla signora che gli siede accanto e le domanda:

“Come si potrebbe riuscire a far tacere quell'idiota?”

“Non lo so nemmeno io, risponde la donna, ci provo già da 25 anni!”

 

 

•  La piccola Susanna chiede alla mamma:

“Mamma, il mio nuovo fratellino è arrivato dal cielo?”

“Ma certo!”

“Lo sapevo! Anche quelli che stanno lassù non ne potevano più di sentirlo piangere!”

 

 

•  Un grande giocatore di ruby vuole sapere se, dopo morto, potrà continuare a giocare. Per saperlo si reca da un famoso indovino che lo rassicura:

“Giovanotto, lei giocherà per tutta l'eternità nella Nazionale del paradiso”

“Ne è proprio sicuro?”

“Al cento per cento. Posso garantirle, fin da questo momento, che lei è già convocato per la partita di domenica prossima…”

 

 

•  Un bambino sta passeggiando con la madre.

“Mamma, domanda il piccolo a un certo punto, che cosa ne fanno delle macchine quando non funzionano più?”

“Beh, risponde la donna, scuotendo tristemente la testa, di solito le vendono a tuo padre…”

 

 

•  Un turista, rientrato da qualche giorno da Los Angeles, dice agli amici:

“In California ci sono, come dappertutto, quattro stagioni, ma non sono le stesse degli altri paesi del mondo”.

“Che razza di stagioni sono? Gli domanda un amico.

“Te lo dico subito: la stagione delle inondazioni. Quella degli incendi, poi arriva la stagione dei disordini razziali e, infine, quella dei terremoti…”

 

                 Ricerca a cura di Bruno

 

 

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SE I LIBRI FOSSERO

    Se i libri fossero di torrone

    ne leggerei uno a colazione.

      Se un libro fosse fatto di prosciutto,

      a mezzogiorno lo leggerei tutto.

    Se i libri fossero di marmellata,

    a merenda darei una ripassata.

      Se i libri fossero di frutta candita,

      li sfoglierei leccandomi le dita.

    Se un libro fosse di burro e panna,

    lo leggerei prima della nanna.