MOMENTI VISSUTI:

            Con ottobre è iniziato il nuovo anno formativo che il Signore ci dona. Sono riprese le attività ormai consacrate dall’abitudine: la riunione formativa mensile, la Messa del giorno 8 di ogni mese in onore di Madre Speranza, la preghiera del mercoledì nella stanza della Madre, la Giornata Eucaristica sacerdotale.

            Il Signore sicuramente benedice quanti s’impegnano a vivere questi momenti di grazia e spero sia confortato dal nostro amore, in questi momenti veramente di lotta con le potenze del male, per la Chiesa e, che si accorga o no, per il mondo.

            Ma in ottobre, quest’anno, si è celebrato anche il Convegno annuale dei Laici dell’Amore Misericordioso a Collevalenza, durante il quale 26 nuovi aspiranti hanno fatto la loro adesione all’Associazione. Tra questi ben sette appartengono al Casilino 2: Pasqualina e Francesco, Fiorella e Alberto, Savino e Gabriella e Angelo.

Ma ancora più numeroso è stato il gruppo di Catania, con ben 15 membri. Sono tutte bellissime persone cercate dall’Amore Misericordioso, che, dopo due anni di formazione hanno deciso di dire il loro sì a questo meraviglioso progetto di Dio per il nostro tempo. Il Signore li benedica e dia loro il dono della perseveranza. Al gruppo di Succivo (CE) si sono aggiunti i nostri Felice e Graziella, che dire di loro? Sono il lievito nuovo del gruppo e speriamo che fermenti bene. A tutti loro va il nostro augurio di fedeltà all’Amore Misericordioso, a se stessi e all’Associazione. Per loro e per noi dobbiamo chiedere la perseveranza. La perseveranza è un dono di grazia, l’impegno è la nostra risposta; il dono sostiene la promessa, facendocene capire il significato profondo e dandoci la costanza di essere fedeli “costi quel che costi”. La nostra Madre Speranza è stata fedele alla sua promessa di farsi santa, fatta il 15 ottobre del 1904, in onore di S. Teresa d’Avila, grande santa spagnola. Aiutata dallo Spirito Santo, soprattutto nei periodi di grandi persecuzioni che gli uomini, istigati dal maligno, non le risparmiarono, rinnovava la sua promessa. Lei è la creatura più vicina a noi che il Signore ci ha concesso e noi dobbiamo essere riconoscenti e anche orgogliosi di avere una Madre Santa.

Tra ottobre e novembre c’è stata anche la visita agli amici di New York, che pensano con nostalgia alla loro Patria lontana e temono che si corrompa, ma noi c’impegneremo a dimostrare che in Italia ci sono ancora persone capaci di sfidare tutte le contraddizioni del nostro tempo e puntare sulla santità.

 

MOMENTI DA VIVERE

            Il primo novembre spero che tutti abbiamo onorato i Santi del Paradiso, che non sono solo quelli segnati nei calendari, ma sono le moltitudini immense, di cui parla S. Giovanni nell’Apocalisse. Tra questi speriamo che ci siano anche i nostri cari. Anche se per loro diciamo ancora “L’eterno riposo”, speriamo che l’Amore Misericordioso abbia già trasformato l’eterno riposo in eterna gloria.

            Anche per novembre ci saranno i soliti appuntamenti: Il giorno 8: S. Messa in onore di Madre Speranza alle ore 20,30. Il giorno 20 novembre ci sarà la Giornata Eucaristica Sacerdotale e alle ore 18,00 terminerà con La preghiera del cuore. Dal 27 al 29 novembre, se le coppie che si sono prenotate saranno ancora disponibili, faremo un Incontro per fidanzati.

            Ci prepareremo inoltre per vivere il Giubileo della Misericordia, che inizierà il giorno 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione. Speriamo proprio che la Madonna sia la Madrina di questo anno di grazia. Noi cercheremo di prepararci con una seria confessione generale, per rimettere nel Cuore di Dio la nostra vita con le sue luci e le sue ombre, perché tutta sia purificata.