• Due naufraghi in pieno oceano sono aggrappati a un pezzo di legno.

“Signore, ascoltami!” implora uno di loro. “Se mi salverai ti prometto che non peccherò più. Niente donne, né alcool, né imprecazioni. Andrò in chiesa e ogni domenica farò una generosa offerta alla parrocchia. Inoltre…”

A questo punto l’altro lo interruppe e, battendogli una mano sulla spalla, gli dice:

“Non impegnarti troppo. Ho visto all’orizzonte una nave che si sta avvicinando”.

 

• “Desidero andare una decina di giorni a Parigi” spiega un tizio all’impiegata di un’agenzia di viaggi. “Quanto mi costerà?”

“Se andrà con sua moglie le costerà circa mille euro”.

“Caspita! E’ un po’ caro!” esclama sorpreso il cliente. “E se invece vado solo?”

“Beh… in questo caso le costerà almeno tremila euro!”

 

• Un vecchio ubriacone si ferma barcollando davanti a un manifesto stradale sul quale campeggia la minaccia scritta:

“Non bevete! L’alcool uccide lentamente!”

L’uomo fa spallucce:

“E chi se ne frega? Io mica ho fretta.”

 

• In una distilleria un operaio corre allarmatissimo dal padrone:

“Aiuto! Sbornietti è caduto nella grande vasca del gin!”

“E’ annegato?”.

“No… ma è uscito già tre volte per andare a cercare delle olive!”

 

• Due uomini al banco del bar, già bene avviati per prendersi una sbronza solenne, si fanno delle confidenze:

“Amico, sono in un mare di guai. Le vede quelle due signore sedute a quel tavolino? La bruna è mia moglie, mentre la bionda è la mia amante”.

“Come la capisco” risponde l’altro. “Per me è esattamente il contrario…”

 

• Due amici vanno all’Opera. C’è un soprano che canta malissimo, una vera e propria cagna.

“Non ne posso più,” dice uno dei due “andiamo via”.

“No,” risponde l’altro, “restiamo fino alla fine”.

“Per sopportare questo strazio?”

“Certamente. Conosco l’opera e so che alla fine del terzo atto la impiccano. Vuoi mettere la soddisfazione?”

 

• Appollaiato su un picco roccioso, due aquile stanno chiacchierando del più e del meno, quando vedono passare un aereo a reazione.

“Guarda che fretta!” dice una.

E l’altra: “Vorrei vedere te se avessi la coda in fiamme!”

                                                                                        A cura di Bruno

 

Buone vacanze in sana allegria!

Ve lo augura Bruno

e tutta la Redazione