IL PATTO

Proiezione tipologica del Patto – argomento II

 

Materiale richiesto: 1)  Cartellone relativo al Patto (50*50) con striscia sovrapposta (25*50).

 

2) Base di compensato (25*25) tipo incastro metà grigia e metà bianca con 4  tavolette (10*10) che spiegano il dono di Dio e la risposta dell’uomo nell’Antico e nel Nuovo Testamento

 

 

 

 

Punti dottrinali: 1) La relazione tra Dio e l’uomo è una relazione di Patto, cioè libera.

2) Seconda Antica Alleanza: dono : La Legge, risposta: obbedienza, segno: il sabato, rito di sanzione: aspersione del sangue dell’altare e del popolo – riti di comunione.

3) Nuova Alleanza: dono: Cristo che dà la forza per vincere il male, risposta: imitazione di Cristo, segno: preghiera che nasce dal cuore, riti di sanzione: Battesimo, Eucaristia.

 

Età di partenza: 8 – 9 anni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Presentazione della lezione:

 

• Collegamento; ci si riallaccia alle lezioni precedenti.
• Le condizioni di vita nel deserto erano di morte ma portavano con sé la vita perché con Israele c’era il Vivente. Al cenno di Dio (nuvola) si incamminavano, al cenno di Dio si fermavano.
• L’antitesi morte – vita è condizione indispensabile dell’incontro con Dio. E Dio, attraverso le difficoltà si fa conoscere ad Israele. L’iniziativa è sua perché Lui ama di più, è fedele, si manifesta attraverso le opere …
• Poi dice la sua volontà perché Israele la conosca più intimamente, gli dà la legge che è una via di luce, guida ai suoi passi per incontrare la verità, Dio stesso.
• Dio parla a Mosè per tutto il popolo e tutti s’impegnano rispondendo: “Quello che il Signore ha detto, noi lo faremo” Una nuova alleanza si è stretta nel vincolo dell’obbedienza al dono della Legge.
• E allora Dio dice: “Tu sei il mio tesoro particolare, (spiegare il significato tra ricchezza dello Stato e ricchezza personale del sovrano).
• Questo privilegio non sarà mai tolto ad Israele perché Dio è fedele e le sue scelte sono irreversibili.
• Poi gli Ebrei celebrano l’avvenimento con atti di culto, con inni di ammirazione e di ringraziamento. E il Signore dà la possibilità ad Israele di averlo sempre con Lui con l’istituzione del Tabernacolo e Tenda di convegno.
• Segno che perpetuerà la memoria di questo Patto è l’istituzione del sabato, cioè del giorno del Signore, della decima del tempo che spetta a Lui.

 

• Si possono leggere i testi del dono della Legge e poi, attraverso il dialogo, approfondire i concetti.
• Quindi si fanno vedere i disegni relativi alla lezione e poi si passa al lavoro.

 

Esercizi: I bambini ricalcano i disegni, leggono l’antologia ecc …

 

Scopi: diretto: Conoscenza degli avvenimenti riguardanti il dono della Legge e la Legge stessa..

Indiretto: suscitare amore alla Legge considerandola come dono di Dio, luce ai nostri passi.