IL DIAVOLO ESISTE 
                          La Sacra Scrittura ci  mette bene in guardia, non ha la paura che hanno tanti Vescovi e Sacerdoti di  parlare troppo del demonio. La Bibbia ci mette in guardia, per 431 volte  cita"diavoli, demoni, Satana"e per 85 volte parla di spiriti impuri, senza  contare tutte le volte che usa appellativi dati al nemico di Dio e nemico  nostro. La S.Scrittura non esita a presentare la vita come una lotta, una vera  guerra, contro i demoni. (Padre Gabriele  Amorth)
               
              LA PRESENZA DI SATANA
              Le cause del maleficio, della fattura  e del malocchio 
              CITTA’ DEL VATICANO
               
              A giudizio degli esorcisti, sono quattro le cause per cui una persona può  cadere nella possessione diabolica o in disturbi di origine malefica. Può  trattarsi di semplice permissione di Dio, così come Dio può permettere una  malattia, allo scopo di dare alla persona un’occasione di purificazione e di  meriti. L’hanno subita santi, come Angela da Foligno, Gemma Galgani, Giovanni  Calabria. Altri sono stati vittime di disturbi malefici con percosse e cadute:  Curato d’Ars e padre Pio.  
              La causa può essere data da un maleficio che si subisce: fattura,  maledizione, malocchio. Si espone al rischio di influenze malefiche o di  possessione chi si rivolge a maghi, cartomanti, stregoni; chi partecipa a  sedute spiritiche o a sette sataniche, chi si dedica all’occultismo e alla  negromanzia. Si può cadere in mali malefici per il persistere di colpe gravi e  multiple. Don Gabriele Amorth sacerdote esorcista della diocesi di Roma ha  avuto casi di giovani dediti alla droga o colpevoli di delitti e perversioni  sessuali. 
              Ma su quali sintomi ci si basa per procedere ad un esorcismo? L’esorcista  guarda anche le cartelle cliniche. Certe diagnosi nascondono l’incomprensione  del vero male che affligge il paziente. Il sintomo più significativo è  l’avversione al sacro che si manifesta in tante forme: 
              1.  Ripugnanza alla preghiera e per tutto ciò che è benedetto, anche senza  minimamente sapere che lo è     (l’acqua  santa che procura un insopportabile bruciore); 
              2. Reazioni  violente e furiose, in persona che di natura è tutt’altro, con bestemmie ed  aggressioni anche se           uno prega  solo mentalmente; 
              3. Sintomo  culminante: reazioni furiose della persona se si prega su di lei o la si  benedice.
               
              COME REAGIRE VARI TIPI DI MALEFICIO 
              Vessazione 
                          Fenomeno grazie al Cielo rarissimo,  di portata spirituale comunque minore a quanto seguirà. la vessazione è la vera  e propria aggressione fisica da parte dei demoni. Molti Santi ne sono oggetto  (pensiamo a Padre Pio!): il diavolo, incapace di tentare efficacemente l'uomo  di Dio, lo solleva da terra, lo sfregia, lo malmena, lo sbatte contro le  pareti, finché Dio non interrompe la sua opera distruente. Ossessione. Qui  l'azione di Satana si fa più vicina all'unità psicosomatica umana: il demonio  introduce nella mente colpita pensieri di disperazione e odio, muove  (dall'esterno!) la vittima ad azioni involontarie e autodistruttive, sacrileghe  e innaturali, la tormenta con visioni spaventose e fenomeni preternaturali  raccapriccianti. E' tuttavia un'azione intermittente, cioè la persona ha  momenti di tregua.
               
              Possessione di primo grado
                          Talvolta, misteriosamente, il  demonio può invadere la psiche di un essere umano, prendendo il controllo del  suo corpo e della sua intenzionalità. Il fenomeno dura finché non è annullato  dall'esorcismo, o per periodi stabiliti a priori. In questo grado di  possessione il demonio è latente, si limita ad alterare gli atteggiamenti del  posseduto, le sue reazioni al sacro, gli istilla sentimenti di disperazione e  depressione. 
               
              Possessione di secondo grado
                          Questa possessione è più evidente:  si manifestano cambi di voce, fenomeni preternaturali quali la glossolalia, la  levitazione, la pirocinesi (potere di incendiare gli oggetti a distanza),  l'acqua santa produce piaghe nel corpo del posseduto, che di per sé manifesta  chiaramente di avere un'altra personalità. In genere per possessione diabolica  si intende questa situazione intermedia.
               
              Possessione di terzo grado
                          A questo grado, lo spirito maligno  (o più spiriti) hanno preso un dominio tale della persona, da alterare  orribilmente persino i suoi tratti somatici (che divengono veramente  raccapriccianti!), il suo odore, la temperatura. Questo è il caso più arduo, e  occorrono di solito numerosi esorcismi per la liberazione definitiva. In  effetti, la differenza tra le ultime tre gradazioni è solo una sottigliezza,  perchè molte volte la persona passa da una fase all'altra con mutamenti quasi  impercettibili.  
               
              Come liberarsi dalle presenze  malefiche.
              1. Già si è visto che anche col  telefono è possibile scaricare sulla vittima disegnata delle ondate malefiche.  Ci si difende benissimo da questa trappola (dato che non si sa chi ci chiama)  recitando la preghiera a San Michele Arcangelo quando squilla il telefono (e  prima di dire nella cornetta: “pronto ) e chiudendo subito se nessuno risponde  o se si sentono sospiri, risate strane e sguaiate o cose simili.  
              2. In casi particolarmente gravi può capitare che il Demonio blocchi la bocca  di una persona per impedire di ricevere la Santa Comunione. In tal caso, prima  di ricevere la SS. Eucarestia si beva qualche sorso di acqua santa (da tenere  in una boccetta a portata di mano o nella borsetta) recitando qualche preghiera  e tutto si sistema.  
              3. Partecipate con fervore alla  S. Messa! Molti stanno in chiesa solo a…scaldare il banco! Inoltre preparatevi  con apposite preghiere a ricevere Gesù nell’ostia Santa. Poi, dopo il dovuto  ringraziamento in ginocchio al figlio di Dio che è venuto in voi. Quello è il  momento più adatto per pregarlo intensamente e chiedergli di liberarvi dalle  presenze demoniache, poiché avete il Signore cuore a cuore in voi. Quanta  freddezza mostrano tante persone che, dopo aver fatto la S. Comunione, vanno a  posto e stanno seduti senza adorare e ringraziare COLUI che l’universo non può  contenere e che allora è presente vivo e vero in loro! Nessuna meraviglia  perciò se non ottengono la liberazione.  
              4. Pregate sempre in ginocchio!  Lo stare in piedi ( specie in chiesa davanti a Gesù Sacramentato o durante la  recita del santo rosario) è una grave mancanza di rispetto verso il Signore!  Inoltre pregate soprattutto col cuore! Quante persone non ottengono la  liberazione da disturbi diabolici perché pregano solo con le labbra, ma hanno  il cuore lontano da Dio e dalla sua santa Madre!  
              5. Molte persone, specie nei  piccoli paesi di campagna, dicono di togliere il malocchio ed usano mettere in  un piatto d’acqua gocce di olio o chicchi di grano (o cose simili). Anche se  sono di buona fede o brave persone, smettano immediatamente di fare cose simili  perché questo è un rito magico. Ed i riti magici portano poi nelle mani del  Demonio. Anche se queste persone dicono preghiere o fanno segni di croce, non  sanno quello che fanno. La Bibbia è chiara: “popolo mio, non si trovi in mezzo  a te chi esercita la divinazione, il sortilegio o la magia; né chi consulti gli  spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perchè chiunque fa queste  cose suscita la collera del Signore” Deuteronomio 18, 10-14  
              6. Soprattutto le donne siano  sempre decenti nel vestire. Quante sono ricadute nella possessione diabolica (o  non riescano ad ottenere la liberazione) dato che continuano a dare scandalo!  Leggi in proposito il vangelo di Matteo 18,6-9).  
              7. Chi ha fatto sedute spiritiche  o altre gravi pratiche di magia nera chieda sempre, nella preghiera,  continuamente perdono a Dio! Quante persone non ottengono la liberazione, anche  con continui esorcismi, perché si sono confessati di queste cose con molta  leggerezza ( e forse senza un vero e sentito pentimento). Non lamentiamoci  perciò se la liberazione non arriva!  
              8. Confessatevi spesso,  soprattutto confessatevi bene! Il Maligno ha terrore della confessione perché  se è ben fatta gli strappa dalle mani le anime e le rimette in quelle di Dio!  Perciò non esiste nessun esorcismo più potente della confessione ben fatta.  Infatti quando al maligno è stato imposto di dire cos’è la confessione, ha dato  una risposta sbalorditiva: E’ il sangue di Cristo che lava le anime! Ma che uso  fanno i cristiani di questo straordinario sacramento?…  
              9. E’ necessario pregare molto,  pregare bene, pregare sempre ( Luca 21,36). Quanti ci dicono: Ho tanto lavoro,  non ho tempo di fare tutte queste preghiere e di andare ogni giorno a messa”…La  Madonna stessa risponde a queste persone: “Cari figli, non si vive solo di  lavoro; si vive anche e soprattutto di preghiera!”. E un’altra volta ha  aggiunto: “Figlio mio, quando tu dici: Vado a messa quando ho tempo…prego  quando ho tempo, è come se tu dicessi a Dio: Signore, tu per me non sei  niente!”…Dopo tali parole come si fa a meravigliarsi se la liberazione tanto  chiesta non arriva?  
              10. Partecipate sempre alle ore  di adorazione eucaristica! Anche in chiesa adorate Gesù vivo e vero nell’Ostia  Santa soprattutto quando è solo, E’ lui il vostro liberatore, non l’esorcista.  Il Maligno non può niente contro le anime eucaristiche e devote di Maria, la  sua grande ed eterna NEMICA 
                  (Deuteronomio  18, 10-12)"Non si trovi in mezzo a te chi immola, facendoli passare per il  fuoco, il suo figlio o la sua figlia, né chi esercita la divinazione o il  sortilegio o l’augurio o la magia; né chi faccia incantesimi, né chi consulti  gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa  queste cose è in abominio al Signore".