MOMENTI VISSUTI:
Novembre è iniziato all’insegna dell’umanità beata nell’amplesso di Dio e dell’umanità che si sta purificando per godere di quella beatitudine.
E’ il mistero che avvolge la nostra vita e che esalta la misericordia di Dio. L’ultima Sua misericordia è infatti il Purgatorio. Se il Paradiso fosse stato riservato solo a quelli che la morte avesse trovato nell’amore puro, temo che Dio sarebbe rimasto solo con i Suoi angeli fedeli, ma la bontà misericordiosa del nostro Dio si è inventata questo tempo di recupero, per perfezionarci nell’amore, contemplando la passione che Gesù ha subito per i nostri peccati, per giungere alla contrizione perfetta e poter essere ammessi nel Regno dell’Amore.
Noi possiamo aiutare questi nostri fratelli ad abbreviare quel tempo, che sembra loro lunghissimo, avendo contemplato, nel momento della morte, la luce di Dio, che li ha attratti potentemente a sé, tanto che l’anima si è staccata dal corpo e si è vista nella luce della verità.
Ringraziamo Dio per il dono immenso del Purgatorio e non ci lamentiamo se, attraverso la sofferenza, abbiamo la possibilità di iniziare la nostra purificazione fin da questa terra. Impariamo a dare al nostro soffrire il senso della riparazione, vivendolo pazientemente in sconto dei nostri peccati.
Il 2 novembre abbiamo ricordato nella preghiera le nostre sorelle passate a vita eterna: Adriana, Rosanna, Gabriella. Portiamole sempre nel nostro ricordo e nella nostra preghiera. Il loro percorso dovremo farlo anche noi. Ci farebbe piacere avere la loro testimonianza, ma siamo nel momento della fede, poi ci sarà tutto chiaro e speriamo di incontrarci di nuovo, per raccontarci le meraviglie dell’Amore Misericordioso del nostro Dio, che agisce sempre e solo per il nostro maggior bene. Egli nei nostri momenti difficili ci mette tra le sue braccia e ci conduce oltre il varco. Sicuramente uno di questi momenti è il passaggio da questa vita a quella futura. Se ci abbandoneremo fra le sue braccia sarà come il bambino che si addormenta tra le braccia della mamma e quando si sveglia si trova in un parco di delizie. Speriamo che così sia stato il passaggio per queste nostre sorelle e per tutti i nostri cari e auguriamoci che tale sarà anche per noi. Fidiamoci di Dio e non temiamo, perché Lui ci ama più di quanto noi possiamo immaginare o pensare.
La riunione formativa è stata fatta la seconda domenica, come di consueto, ed è stata un’intensa giornata di riflessione, che speriamo dia i suoi frutti.
Tutti i mercoledì si è riunito un gruppo di fratelli nella stanza di Madre Speranza, per una preghiera di intercessione per tutti i mali che affliggono l’umanità intera. La nostra preghiera deve avere sempre una dimensione universale.
Il giorno 24 abbiamo adorato Gesù Eucaristico con la Preghiera del cuore: un colloquio intimo tra Gesù e l’anima, che sicuramente riscalda il cuore di chi vi partecipa.
Il giorno 26 c’è stata la Giornata Eucaristica Sacerdotale con l’impetrazione a turno per la Chiesa di Dio, che vive il suo momento di espiazione e di conversione.
Dal 3 al 5 dicembre è stato offerto l’87esimo Incontro Coniugale. Ringraziamo Dio per tutto ciò che ci permette di fare per il Suo amore e con la forza della Sua grazia.
MOMENTI DA VIVERE:
Il giorno 15 dicembre alle ore 19,30 ci sarà la preghiera del cuore o se vogliamo, la veglia di Natale. Ci prepareremo con Maria ad accogliere Gesù, riflettendo sui pensieri di Madre Speranza. Il giorno 17 ci sarà la Giornata Eucaristica Sacerdotale.
Il giorno 26 faremo il “Natale dei poveri”, per onorare quanto la Madre Speranza era solita fare, per consolare Gesù povero nei Suoi figli prediletti: i poveri.
Il 6 gennaio ci sarà la Tombolata di beneficenza. E’ un momento ricreativo comunitario, che viene fatto sempre nello stile cristiano della carità. Viviamo questi momenti con grande amore.